Nel regno di Perbezia la vita era veramente splendida.
Re Esteves, monarca ormai giunto alla vecchiaia, aveva onorato il suo ruolo
assicurando al suo regno una florida crescita ed una qualità della vita invidiabile.
Il popolo era daccordo sull'unico difetto di Re Esteves: la sua gelosia.
Il grande limite di Esteves non aveva mai portato a grandi disastri, ma
lo sconfinato amore per sua figlia, Aurora, stava per portare
in disgrazia il regno di Perbezia.
La figlia Aurora, ormai donna, era più che decisa a sposare il suo grande amore: Riccardo.
Riccardo era un giovane con grandi ambizioni e con un intelligenza fuori dal normale; purtroppo
era irrimediabilmente povero.
Il Re, non era molto deciso a dare la figlia in sposa a Riccardo, così tramò un inganno.
Re Esteves organizzò una grande estrazione: avrebbe messo in un urna due bussolotti,
con due diciture diverse.
Nel qual caso Riccardo avesse estratto il bussolotto contenente la scritta MATRIMONIO,
avrebbe potuto sposare la principessa Aurora.
Ma nel caso in cui avesse estratto il bussolotto contenente la scritta ESILIO,
avrebbe perso, in un sol colpo, la possibilità di sposare Aurora e di restare in Perbezia.
Tuttavia, Re Esteves, non inserì due bussolotti differenti, ma due bussolotti contenenti entrambi
la scritta ESILIO.
Alcuni servitori vennero a sapere dell'inghippo, ed informarono Riccardo.
Il giorno della grande estrazione fu una giornata memorabile.
Dopo grandi feste e grandi spettacoli, arrivò il momento dell'estrazione.
Davanti a tutto il popolo della capitale della Perbezia, Riccardo dovette estrarre
il bussolotto dall'urna reale.
Riccardo, consapevole di dover estrarre per forza un bussolotto contenente l'ESILIO,
sapeva di non poter contare sulla fortuna.
Grazie ad un astuto escamotage, tuttavia, costrinse il Re a darle in sposa
la figlia Aurora.
Come fece? E cosa fece al momento dell'estrazione?
Re Esteves, monarca ormai giunto alla vecchiaia, aveva onorato il suo ruolo
assicurando al suo regno una florida crescita ed una qualità della vita invidiabile.
Il popolo era daccordo sull'unico difetto di Re Esteves: la sua gelosia.
Il grande limite di Esteves non aveva mai portato a grandi disastri, ma
lo sconfinato amore per sua figlia, Aurora, stava per portare
in disgrazia il regno di Perbezia.
La figlia Aurora, ormai donna, era più che decisa a sposare il suo grande amore: Riccardo.
Riccardo era un giovane con grandi ambizioni e con un intelligenza fuori dal normale; purtroppo
era irrimediabilmente povero.
Il Re, non era molto deciso a dare la figlia in sposa a Riccardo, così tramò un inganno.
Re Esteves organizzò una grande estrazione: avrebbe messo in un urna due bussolotti,
con due diciture diverse.
Nel qual caso Riccardo avesse estratto il bussolotto contenente la scritta MATRIMONIO,
avrebbe potuto sposare la principessa Aurora.
Ma nel caso in cui avesse estratto il bussolotto contenente la scritta ESILIO,
avrebbe perso, in un sol colpo, la possibilità di sposare Aurora e di restare in Perbezia.
Tuttavia, Re Esteves, non inserì due bussolotti differenti, ma due bussolotti contenenti entrambi
la scritta ESILIO.
Alcuni servitori vennero a sapere dell'inghippo, ed informarono Riccardo.
Il giorno della grande estrazione fu una giornata memorabile.
Dopo grandi feste e grandi spettacoli, arrivò il momento dell'estrazione.
Davanti a tutto il popolo della capitale della Perbezia, Riccardo dovette estrarre
il bussolotto dall'urna reale.
Riccardo, consapevole di dover estrarre per forza un bussolotto contenente l'ESILIO,
sapeva di non poter contare sulla fortuna.
Grazie ad un astuto escamotage, tuttavia, costrinse il Re a darle in sposa
la figlia Aurora.
Come fece? E cosa fece al momento dell'estrazione?